Emoji e DNS? Naaa impossibile, eppure…

Prima di tutto, cos’è un DNS (o dominio)?

Qualche mese fa ho scritto un post dove veniva spiegato cos’è un DNS e come funziona:

Monotonia dei TLD

Andatelo a rileggere se non lo ricordate.

Per prima cosa non penso ci sia bisogno di spiegare la parola emoji, sono tutte le faccine e i caratteri presenti su Whatsapp, Telegram e su tutte le app di messaggistica.

Ma è possibile usarle come un dominio per un sito web?

Teoricamente no, ma in pratica esistono!

Chiarisco meglio

I server DNS, quando sono stati creati, accettavano solo lettere e numeri, con la globalizzazione e l’entrata della Cina, Giappone e di altri paesi che non usavano lettere e numeri, ma idiomi, si è generato un problema di fondo, come mostrare un’url con caratteri Unicode.

Per questo problema, si è generato un nuovo tipo di dns, ovvero IDNS (internationalized domain names).

Questi domini hanno una particolare caratteristica, quando dei caratteri Unicode vengono usati come url e seguiti da un TLD (.it, .com, .eu, ecc) vengono convertiti in un’url tipo:

xn--

successivo a quei trattini, il carattere Unicode trasformato in lettere e alla finine il TLD corrispondente.

Ma in tutto questo, con gli emoji cosa c’entra?

Gli emoji non sono altro che caratteri Unicode, e allo stesso modo possono essere convertiti in url!

Ecco alcuni url

?.la

?.la

?.fm

Morale della favola…

Servono veramente questi domini?

No, internet si è ormai basato per troppi anni su domini contenenti lettere e numeri, risulta difficile trovare un’emoji e mettergli TLD tipo .ws o .to

Ma per chi volesse può acquistare un dominio

Su GoDaddy.com

O su i❤️.ws

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alessandrobasi

Appassionato di informatica, scrivo su argomenti tecnici poco conosciuti su cui vale la pena soffermarsi.

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